INAIL INDENNIZZA IL DANNO CAUSATO DALL’USO ECCESSIVO DEL CELLULARE PER ESIGENZE LAVORATIVE
La Corte d’Appello di Torino, con una recente sentenza (la nr. 519/2022), ha affermato l’indennizzabilità da parte dell’INAIL dei danni alla salute, causati al lavoratore dipendente dall’uso abnorme del telefono cellulare per ragioni di servizio.
Nello specifico, alla luce dell’ esistenza della patologia di neurinoma del nervo acustico sinistro, provocata dall’esposizione prolungata alle radiofrequenze e dall’utilizzo continuo, per esigenze lavorative, del telefono cellulare nel periodo dal 1995 al 2008 -epoca in cui, per la tecnologia utilizzata, maggiore era il rischio di essere esposti a radiofrequenze nocive-, al lavoratore è stata riconosciuta un’invalidità del 53%.